In Svizzera vengano consumati circa 100 milioni di chilowattora (kWh) di elettricità per l’illuminazione natalizia di abitazioni private, negozi e settore pubblico. Si tratta di poco meno del 2% del consumo totale dell’elettricità nel mese di dicembre.
L’importante è dare il buon esempio
In Alto Adige normalmente questi consumi non sono così elevati, ma quest’anno è necessario ragionare anche su come utilizzare le nostre luci di Natale. In tempi di scarsità di risorse e di prezzi altissimi dell’elettricità, non è certo il momento di trasformare l’intero giardino di casa in un luminoso paese delle meraviglie invernale.
In questo caso forse “meno è meglio”. Probabilmente anche con poche luci ma messe con creatività si possono creare splendidi risultati.
Per chi non vuole rinunciare del tutto all’illuminazione natalizia, consigliamo di sostituire le vecchie luci di Natale con quelle a LED, più economiche. È bene ricordare, quando si acquistano, che quelle con diverse funzioni, come il cambio di colore o le luci lampeggianti, consumano più energia. meglio gestire il funzionamento con un timer piuttosto che lasciarle sempre accese.
Il costo aggiuntivo dell’acquisto dei LED si ripaga con la loro maggiore durata, che si aggira intorno alle 50.000 ore; in confronto, una lampadina a incandescenza tradizionale dura solo circa 1.000 ore.
Nessuna legge statale per l’illuminazione natalizia
A causa dell’attuale crisi energetica, quest’anno l’illuminazione pubblica sarà notevolmente ridotta durante il periodo delle feste. Al momento peró non c’è ancora una legge statale.
Tuttavia, alcuni Comuni hanno introdotto autonomamente limitazioni alle ore di accensione delle luminarie con l’obiettivo di risparmiare sui consumi.
Il governo statale ha consigliato i Comuni di risparmiare almeno il 30% dell’energia utilizzata per l’illuminazione natalizia rispetto all’anno precedente. Se l’illuminazione stradale non può essere spenta per motivi di sicurezza tra le 23.00 e le 6.00, l’illuminazione natalizia dovrà essere ridotta del 50% rispetto al 2021. A partire dal 2023, è previsto che le luminarie in Alto Adige saranno regolamentate in modo più dettagliato dalla direttiva contro l’inquinamento luminoso.
Illuminazione natalizia a Bolzano
Anche a Bolzano sono già state adottate misure di risparmio per l’illuminazione delle feste. In concreto, ciò significa che le luci si accendono al calar della sera e si spengono di nuovo nel centro città alle ore 22.00. Nelle altre zone della città le luci rimangono accese un’ora in più, ma è minore la quantità delle luci decorative. In aggiunta si sono attrezzati con dei timer speciali che tramite un sensore regolano con precisione i tempi di accensione. Ci si aspetta in questo modo un notevole risparmio di energia elettrica.
CC/cg