Se vuoi farti un’idea sulle tue emissioni personali puoi consultare il calcolatore di CO2 dell’Agenzia CasaClima.
Lo strumento online è basato sul metodo di calcolo dell’Agenzia Federale Tedesca per l’Ambiente ed è stato adattato dall’Agenzia CasaClima alle condizioni specifiche dell’Italia e dell’Alto Adige. Sono considerati cinque settori: alloggio, mobilità, alimentazione, consumo personale ed emissioni pubbliche. Sulla base di un profilo statistico medio puoi elaborare in pochi minuti un rapido bilancio di CO2 e poi perfezionarlo passo dopo passo. Per poter confrontare e classificare i tuoi risultati nelle singole aree di valutazione vengono messi a disposizione diversi benchmark. In questo modo è possibile quantificare l’impronta ecologica del tuo comportamento di consumo, in quali aree stai già contribuendo alla tutela del clima e dove si nascondono ancora potenziali di riduzione delle emissioni di gas serra.
Come sono calcolate le emissioni?
Nel calcolatore sono valutati e messi a confronto gli ambiti che non sono solo rilevanti dal punto di vista delle emissioni, ma che svelano anche le possibilità di miglioramento.
- Abitare
Sono considerate le emissioni di gas serra dovute al consumo di energia elettrica e alla combustione di fonti energetiche per il riscaldamento delle nostre case; - Mobilità
Sono quantificate le emissioni collegate all’utilizzo della propria automobile e di altri mezzi di mobilità pubblici o privati. Viene valutato anche l’impatto dei voli aerei a breve e lunga percorrenza; - Alimentazione
Si calcolano quante emissioni sono causate dalla coltivazione, dalla lavorazione e dal trasporto dei prodotti alimentari consumati; - Altri consumi
Viene indicato l’impatto del nostro stile di vita, dei nostri acquisti e delle nostre abitudini di vacanza; - Emissioni di base
Rappresentano la fetta di emissioni dovuta ai servizi pubblici di largo uso, come il servizio sanitario, l’istruzione pubblica, gli impianti di gestione e smaltimento delle acque reflue e dei rifiuti. L’indicazione delle emissioni evitate permette inoltre di conoscere quante emissioni stiamo già evitando attraverso abitudini virtuose. Andare al lavoro in bicicletta, vivere in un edificio a basso consumo energetico, installare un impianto fotovoltaico sul tetto o avere un’alimentazione vegetariana sono azioni valorizzate nel calcolo delle emissioni evitate.