Sulla copertura del palazzo provinciale 11 a Bolzano, sede della Ripartizione natura, paesaggio e sviluppo del territorio sono stati posizionati due apiari, riprendendo iniziative analoghe attivate in vari paesi.
In Alto Adige quasi 3.500 apicoltori
In Alto Adige operano 3.441 apicoltori e apicoltrici che svolgono questa attività con passione e dedizione. Negli ultimi 10 anni si registra un incremento del numero di apicoltori del 5% ogni anno. Come ricorda l’assessora, la Commissione europea ha stimato che le api, con la loro attività di impollinazione, forniscono servizi ecosistemici pari a 22 miliardi di euro in Europa.
Due apiari sul tetto verde
Due alveari sul tetto di un palazzo urbano dimostrano che spazi per la natura possono essere trovati anche in luoghi inusuali. Soprattutto durante la pandemia questo tetto verde è diventato un grande valore aggiunto per i dipendenti della Ripartizione, uno spazio di rigenerazione personale, oltre che un’importante soluzione tecnico-architettonica della bioedilizia
Api bioindicatori e regolatrici dell’ecosistema
Le api domestiche e selvatiche sono responsabili di circa il 70% dell’impollinazione di tutte le specie vegetali viventi sul pianeta e garantiscono circa il 35% della produzione globale di cibo. Inoltre, in natura svolgono un ruolo vitale come servizio di regolazione dell’ecosistema. Le api sono anche termometro dello stato di salubrità dei nuclei urbani, perché sono un indicatore dell’inquinamento ambientale.
(Fonte: SPA)