IPES e Comuni dal 15 novembre potranno chiedere sostegni per risanare alloggi pubblici con fondi del Programma statale finanziato con il PNRR. Il 9 novembre la Giunta ha definito i dettagli.
Al fine di individuare le proposte di interventi di riqualificazione energetica di alloggi dell’edilizia residenziale pubblica da finanziare con le risorse del Programma nazionale “Sicuro, verde e sociale”, la Giunta provinciale oggi (8 novembre), su proposta dell’assessora competente Waltraud Deeg ha chiarito una serie di dettagli. L’obiettivo è quello di migliorare l’efficienza energetica di una parte dei 13.500 alloggi dell’Istituto per l’edilizia sociale IPES e dei 2.000 alloggi dei Comuni.
“Oggi abbiamo creato i presupposti affinché oltre 18 milioni di euro possano essere utilizzati in Alto Adige per risanare in modo sostenibile il patrimonio di edilizia residenziale pubblica”, pone in evidenza l’assessora Deeg.
In base al riparto delle risorse definito dallo Stato, infatti, alla Provincia di Bolzano spettano in totale oltre 18 milioni di euro degli stanziamenti europei previsti per il Programma “Sicuro, verde e sociale”, sostenuto con il Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza PNRR.
Richieste tra il 15 novembre e il 15 dicembre
I Comuni interessati e l’Istituto per l’edilizia sociale IPES ora possono presentare alla Ripartizione edilizia abitativa i relativi progetti per interventi di riqualificazione energetica delle abitazioni da loro gestite tra il 15 novembre e il 15 dicembre 2021. La Ripartizione provvederà quindi ad inoltrare le proposte d’intervento al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, MIT, per l’approvazione definitiva. Come indicato dalla Giunta, dei fondi disponibili all’IPES spettano 15,7 milioni di euro, mentre ai Comuni 2,3 milioni di euro per il periodo 2021-2026.
“Il risanamento delle abitazioni costituisce una fetta di rilievo al fine di migliorare il nostro bilancio climatico; i fondi ora a disposizione saranno investiti bene ai sensi della nostra strategia per la sostenibilità ‘Everyday for future’”, ne è convinta l’assessora Deeg.